Piernicola Pedicini (Verts/ALE). – Signor Presidente, onorevoli colleghi, l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è uno strumento chiave per affrontare le sfide globali dal punto di vista sociale e ambientale, ma vi sono importanti mancanze di dati per il monitoraggio regionale del Sud dell'Unione.
Allora mi corre l'obbligo di riportare le vere ragioni per cui l'Italia, il paese dal quale provengo, mostra i risultati peggiori in termini di povertà, disoccupazione, disuguaglianze, crisi dei prezzi alimentari, degrado ambientale e perdita di biodiversità. Tutto questo avviene perché l'Italia è un paese che fa gli interessi di solo una parte del suo territorio. In Italia è normale che la spesa pubblica al Centro-Nord sia 17000EUR, mentre al Sud 13000EUR. È normale che per un bambino del Nord si possa spendere 3500EUR per l'istruzione, ma al Sud 19EUR. In Italia è normale che l'alta velocità ferroviaria sia 84% al Nord e soltanto il 16% al Sud. Allora, Presidente, l'Unione europea deve intervenire per impedire che i governi italiani usino una parte del paese come colonia e per assicurare pari diritti sociali e civili a tutti i suoi cittadini.
Der Präsident. – Damit ist dieser Tagesordnungspunkt geschlossen.