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Emissioni di CO2: procedura d’urgenza su maggiore flessibilità per l’automotive 

Il Parlamento deciderà se adottare la sua procedura d’urgenza per approvare una modifica degli obblighi UE sui militi alle emissioni di CO2 per le nuove auto e furgoni.

Martedì, l'Aula deciderà se applicare la “procedura d'urgenza” (come prevista dal regolamento interno dell’istituzione) a una che offre ai costruttori di autovetture la possibilità di rispettare gli dalle norme attuali in materia di emissioni di CO2 per gli anni 2025, 2026 e 2027, basandosi sulla media delle emissioni prodotte durante l’intero triennio, invece che su base annuale. Questa votazione sarà preceduta da un corto dibattito con i leader dei gruppi politici.

Se approvata, i deputati voteranno sul contenuto della proposta giovedì. L'obiettivo della proposta è di sostenere il settore automobilistico europeo, che deve far fronte a rapidi cambiamenti tecnologici e a una crescente concorrenza internazionale.

Contesto

La proposta fa parte del della Commissione per il settore automobilistico europeo, annunciato il 5 marzo 2025. È stata presentata dopo il , avviato dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen il 30 gennaio 2025, che ha coinvolto una consultazione pubblica aperta con le parti sociali e le parti interessate sulle sfide più urgenti del settore.


Dibattito: martedì 5 maggio (procedura d’urgenza)

Votazione: martedì 5 maggio a mezzogiorno (procedura d’urgenza), giovedì a mezzogiorno (legislazione)

Procedura: procedura legislativa ordinaria, prima lettura (mandato negoziale)