Investimenti esteri nell’UE: voto sul meccanismo di monitoraggio dei rischi
Il Parlamento voterà giovedì sul rafforzamento del meccanismo europeo di monitoraggio obbligatorio degli investimenti esteri per prevenire possibili rischi in settori industriali strategici.
Secondo il progetto di legge in votazione, gli investimenti stranieri in settori come i media, le materie prime critiche e le infrastrutture dei trasporti saranno soggetti a una procedura di screening obbligatoria da parte dei Paesi UE, al fine di individuare e affrontare potenziali minacce alla sicurezza o all’ordine pubblico.
La legislazione armonizzerà I sistemi nazionali di screening, e dara alla Commissione la possibilità di intervenire qualora ritenga che un investimento estero comporti rischi rilevanti, sia su propria iniziativa, sia su richiesta nel caso in cui vi siano disaccordi tra gli Stati membri sull’interpretazione dei rischi potenziali di uno progetto specifico.
Se l’autorità di screening dovesse concludere che l’investimento previsto potrebbe avere effetti negativi sulla sicurezza o sull’ordine pubblico, questo potrà essere autorizzato solo a determinate condizioni oppure sarà bloccato.
Giovedì, il Parlamento voterà per definire la propria posizione negoziale in vista dei colloqui con i governi UE sul testo legislativo definitivo.
Votazione: giovedì a mezzogiorno
Procedura: procedura legislativa ordinaria, prima lettura (mandato negoziale)